Wellbeing Culture Forum è un nuovo programma digitale che parla di cultura in quarantena. Therme Art è il progetto che ha creato il programma, il quale si compone di una serie di discussioni, sia pubbliche che private, incentrate su come il Covid -19 e il lockdown abbia influenzato e stia influenzato il mondo dell’arte e della cultura.
Wellbeing Culture Forum
“Wellbeing Culture Forum è la nostra risposta all’attuale crisi. Una serie di discussioni settimanali online, sia private che pubbliche, Wellbeing Wednesday creerà dialoghi e incoraggerà collaborazioni al tempo di quando le città si fermate, così come esplorare nuovi metodi di connessioni online”.
Therme Group ha lanciato il programma Therme Art, insieme alla Serpentine Gallery, che ha deciso di rispondere al Covid -19 e al conseguente lockdown.
Si sono già svolte due discussioni il 20 e il 27 maggio, rispettivamente “Re-Entering Reality” e “Art in Architecture”. Mentre sono attese due nuove discussioni per il 17 e il 24 giugno, rispettivamente “Culture of Live Events: Redesigning Common Rituals” e “The social culture of Cities”.
Therme Group e Therme Art
Therme Group crea i più avanzati wellbeing resort, combinando tecnologia, cultura e natura. Il Therme Group supporta l’arte e l’architettura attraverso il suo progetto Therme Art.
Il programma Therme Art collabora con molti artisti e architetti, nonché con talenti emergenti, per commissionare e realizzare specifici siti artistici, che esulano dalle limitazioni delle esibizioni convenzionali, ridefinendo la visione dell’arte.
“Therme Art crede che attraverso le idee e la creatività degli artisti, le città e l’evoluzione urbana può essere ridisegnata per incontrare i bisogni fisici e spirituali degli esseri umani, permettendogli di riconnettersi con il loro io interiore”.
Therme Art offre le risorse per far si che questo messaggio sia realizzabile. Reiventa l’arte come uno strumento per avvicinare l’essere umano all’arte.
Wellbeing Culture Forum: Re-entering reality
Re-entering reality è stata la prima discussione del progetto Wellbeing Culture Forum, promosse da Therme Art. La prima puntata incentrava le discussioni sulla realtà virtuale e sulla comunicazione, molto importante e significativo in questo periodo di isolamento forzato a causa del coronavirus.
Il mondo virtuale sembra sempre più un’estensione di quello reale e gli artisti devono costruire un ponte che li colleghi. Questa discussione poneva agli interessanti la questione su come sarebbero stati collegati questi due mondi anche dopo la fine del Covid.
Possiamo imparare dall’esperienze immersive delle realtà virtuali per trovare un approccio immersivo nel mondo naturale? Come possiamo rendere la realtà virtuale parte della nostra realtà e non un mondo immaginario?
Wellbeing Culture Forum: Art in Architecture
La discussione del 27 maggio, invece, si intitolava “Art in Architecture” e parlava della connessione che intercorre tra l’arte e l’architettura e di come questa relazione possa migliorare la vita delle persone in situazioni simili a quelle vissute in quarantena.
“L’arte e l’architettura hanno un potenziale trasformativo. Non potevamo dirlo meglio di Gerhard Richter, quando diceva che l’arte è la più alta forma di speranza. Lo stesso vale anche per l’architettura: è qualcosa che può avere un impatto straordinario su tutta la nostra vita”. Affermano Hans Ulrich Obrist e Bettina Korek, CEO della Serpentine Gallery.
A curare il secondo evento del Wellbeing Culture Forum è stato proprio il responsabile e direttore del Serpentine Gallery, Hans Ulrich Obrist. Al suo fianco come ospite sono apparsi Sumayya Vally, Frida Escobedo e Junya Ishigami, gli ultimi tre progettisti del Serpentine Gallery, insieme a Torkwase Dyson e Stefano Boeri.
I prossimi eventi
Tutte le discussioni delle precedenti puntate possono essere lette e viste sul sito del Therme Art, ma per chi volesse partecipare attivamente ci sono ancora due eventi in programma: “Culture of Live Events: Redesigning Common Rituals” e “The social culture of Cities”.