La World Design Library è la prima biblioteca italiana interamente dedicata interamente al mondo del design industriale. E si tratta di un “orgoglio” tutto italiano. Torino è stata infatti la prima città a stabilire una partnership con il World Design Organization, l’ente internazionale che promuove e dà voce alle eccellenze di design. 

Da questa unione nascerà un autentico polo di attrazione per le aziende e i designer che operano nell’ambito della ricerca industriale.. Soprattutto quella ecologica e biosostenibile; perché il design può, e deve essere anche “green“. Un hub internazionale, accessibile da qualunque angolo del mondo, perché a doppio binario. La nuova World Design Library, infatti, avrà una controparte interamente digitale che rispecchierà in tutto e per tutto i contenuti della biblioteca “fisica”.

L’esempio di Torino non è che il primo di una lunga serie. Numerose altre città hanno espresso interesse nel progetto del World Design Organization; fra queste ci sono anche Taipei, Seoul ed Helsinki. L’Italia farà da apripista in questa direzione, ponendosi al centro della scena del design industriale, con un occhio di riguardo alle eccellenze del made in Italy.

Il design sostenibile incontra l’industria automobilistica

Il car design è uno dei temi portanti della nuova World Design Library. Del resto non poteva essere altrimenti. L’Italia vanta una lunga tradizione nell’ambito dell’industria automobilistica di livello. Basti pensare a un nome emblematico su tutti; la Ferrari, l’intramontabile “cavallino rosso”.

Nell’ultimo secolo, il contributo del design italiano e del made in Italy nell’industria automobilistica è diventato sempre più sinonimo di stile intramontabile. Ed è quindi tanto più significativo che proprio in Italia si punti l’attenzione a questo settore in continua crescita. La biblioteca, però, non si propone solo di rinvangare le glorie internazionali.

World Design Library e car industry
La World Design Library punterà i riflettori anche sulla tradizione dell’industria automobilistica e il suo design

Perché la cultura deve essere anche centro di aggregazione e terreno fertile, su cui affrontare le sfide creative del domani. Su tutte l’ecosostenibilità applicata all’industria automobilistica e agli aspetti del suo design.

E’ ormai fuori dubbio che i veicoli del futuro avranno emissioni sempre più eco-friendly. Ma anche il processo produttivo non può prescindere da una rinnovata attenzione agli aspetti etici ed ecologici. Aspetti che i designer di oggi dovranno tenere in considerazione. Perché è sulla spinta del presente che si costruisce – anzi, si disegna – il futuro.

Torino diventerà quindi un trampolino di lancio per i creativi, a un tempo palestra e fonte inesauribile di conoscenza.

Come sarà la World Design Library di Torino

La World Design Library dovrebbe vedere la luce ufficialmente nel 2024, anno previsto per l’inaugurazione. La sede prescelta è la Biblioteca Civica Centrale, ospitata nel Palazzo delle Esposizioni. Ma come sarà questa innovativa “culla” del design internazionale?

Nel suo archivio confluirà materiale proveniente da studi di professionisti del settore e aziende internazionali. Ma anche reperti che appartengono al patrimonio culturale della città, e, ovviamente, del suo Politecnico.

Le collezioni spazieranno sul design a 360°. Dai brevetti più innovativi che hanno rivoluzionato il concetto di creatività a bozze, work in progress e modelli di oggi e di ieri. Ma non solo; anche la stampa specializzata troverà ampio rilievo nelle collezioni della World Design Library.

Torino capitale del design
Torino diventerà la patria del design, un punto di riferimento per creativi e industrie

L’obiettivo è quello di mantenere uno sguardo d’insieme tanto sulle tradizioni del passato, quanto sulle nuove sfide e le innovazioni che arrivano da ogni angolo del mondo. Il design, in fondo, vive e si alimenta di influenze e sinergie. Ed è proprio questa sua caratteristica che sarà la cifra stilistica della biblioteca internazionale dedicata al design d’industria.

In più, come si diceva in apertura, le collezioni della World Design Library saranno veramente interattive. Infatti tutto il materiale disponibile all’interno della struttura sarà accessibile anche su Internet. Il Politecnico di Torino e il World Design Organization stanno lavorando a un innovativo e ricchissimo database che ospiterà tutto il materiale presente  nel Palazzo delle Esposizioni.


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